Sono venti gli imprenditori milanesi indagati su un totale di 80 nel nuovo filone dell'inchiesta sulle bonifiche nel quartiere Santa Giulia che ha portato alla scoperta di una maxi-evasione internazionale da oltre 100 milioni di euro.
La guardia di finanza ha effettuato perquisizioni in 17 città da Milano a Napoli. Le persone coinvolte sarebbero state beneficiarie di fatture false per alleggerire il carico fiscale. Indagati anche quindici commercialisti e un avvocato.
Fra le accuse è presente anche l'accusa di riciclaggio. Al centro dell'indagine una società fiduciaria di Lugano che offriva servizi di international tax planning e di ottimizzazione fiscale dietro ai quali si nascondeva una fucina di prodotti all'avanguardia per l'evasione fiscale.
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